Lettera ai Soci SIOT

 

Cari soci,

il 2015 segna il 100° anniversario del congresso SIOT tenutosi per la prima volta a Roma nel 1892 ed organizzato dall’illustre Prof. Pietro Panzeri. L’obiettivo dei nostri Maestri era, allora, quello di utilizzare le proprie conoscenze, provenienti dalla chirurgia generale, per far crescere una specialità dedicata all’apparato locomotore.

Oggi, questo significativo anniversario dovrà essere il motore per una necessaria spinta innovativa, che sarà rafforzata da una centenaria esperienza, originata dallo spirito illuminato dei nostri predecessori.

La lunga “militanza” ortopedica, nonché l’amicizia che lega tutti noi, presidenti e vicepresidenti, saranno il giusto viatico per un’ottima riuscita dell’evento che andiamo a vivere.

L’importante evoluzione scientifica di questi anni molto prolifici, ha nettamente migliorato la qualità della vita e determinato il suo contestuale allungamento. Da qui la sfida che il cambiamento della società ci pone e a cui non possiamo che rispondere con un impegno scientifico verso nuove tecniche e terapie per sostenere pienamente i nuovi standard di vita.

Oggi i cosiddetti “anziani” sembrano rivivere una seconda giovinezza e aspirano ad una performance a cui i nostri genitori, e ancora di più i nostri nonni, non pensavano lontanamente: le protesi devono essere sempre più adeguate e l’apparato muscolo-scheletrico deve avere una densità tale da accettarle e utilizzarle. Lo stesso e ancora di più vale per quei giovani affetti da alterazioni metaboliche dell’osso dove la chirurgia protesica, quando necessaria, deve rispondere ad una più elevata richiesta funzionale.

La comprensione della fisiopatologia dei cambiamenti che avvengono nell’organismo umano, suffragata dalla nostra approfondita conoscenza dei meccanismi di base, ci guiderà nella individuazione dei supporti tecnici più moderni e delle tecniche chirurgiche più attuali.

Daremo molto spazio alla discussione cercando di formulare, per ogni argomento, raccomandazioni di trattamento basate sull’evidenza scientifica.

La realizzazione di corsi educazionali consentirà di rimarcare le conoscenze ormai assodate su tematiche come la traumatologia, la patologia vertebrale, la traumatologia pediatrica e le fratture da fragilità.

I poster saranno divisi per tema e saranno interattivi: il visitatore potrà mettersi in contatto direttamente con l’autore o discuterne via mail.

E quale sede migliore che la Città eterna per rappresentare questo slancio verso il futuro da vivere a pieno?

Abbiamo fortemente voluto che nell’anno del centenario il congresso della nostra Società si svolgesse a Roma per accogliere qui le peculiarità e le proposte operative di tutti gli ortopedici della nostra nazione, stabilendo un virtuale passaggio di testimone determinato dall’evoluzione scientifica e sociale di un popolo.

 

 

I Presidenti I Vice Presidenti
Vito Amorese 
Umberto Tarantino
Giuliano Cerciello
Giuseppe Costanzo

 

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